3 Luglio 2024
Le Organizzazioni Sindacali hanno registrato, da parte delle Associazioni Datoriali, posizioni inaccettabili, non solo riguardo alle istanze promosse dalle lavoratrici e dai lavoratori del settore, caratterizzato da un crescente deterioramento delle condizioni lavorative e retributive, dalla conseguente e strutturale
carenza negli organici aziendali, dagli episodi di aggressioni fisiche e verbali, sempre più diffusi ai danni degli operatori front line, dalla cronica difficoltà nel reperire nuovi conducenti
e altre figure specializzate, dal rischio sempre più tangibile della riduzione dei servizi, nonché dall’impossibilità di offrire un trasporto pubblico locale adeguato, ma anche riguardo a tematiche inerenti la sopravvivenza e gli interessi complessivi del settore.
Le Organizzazioni Sindacali, responsabilmente hanno sempre tentato di mantenere aperto il confronto con spirito propositivo, costruttivo e mai strumentale, cercando soluzioni condivise e sostenendo fermamente istanze, idee e proposte coerenti con le Linee Guida di Piattaforma Unitaria Sindacale, espressione di una progettualità compiuta e complessiva, che tiene insieme le legittime rivendicazioni delle lavoratrici e dei lavoratori e le necessità della cittadinanza, con l’esigenza del servizio e gli obiettivi di sviluppo previsti dal PNRR.
Nonostante tutti i tentativi delle Organizzazioni Sindacali tesi a ricercare un accordo, si è dovuto prendere atto delle indisponibilità datoriali a rinnovare il CCNL, con un incremento economico in linea con l’aumento del costo della vita, a rimodulare la parte normativa per consentire una migliore conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro, nonché ad individuare soluzioni atte a contrastare il fenomeno delle aggressIoni.
Alla luce di quanto sopra premesso e ricostruito, la scrivente Segreteria Nazionale si trova costretta a proclamare una prima azione di sciopero nazionale di 4 ore per il giorno 18 Luglio 2024 di tutte le lavoratrici e i lavoratori dipendenti delle imprese cui si applica il CCNL
Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità TPL) che rivendicano il loro diritto al rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro e al miglioramento delle condizioni lavorative, sia normative che salariali.
La FIT CISL Sardegna aderisce allo sciopero nazionale a cui potranno aderire tutte le lavoratrici e i lavoratori del TPL a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale.